Con l’Euribor sotto zero, anche la rata scende. La differenza deve essere sottratta dallo spread.
La matematica non lascia dubbi. Gli interessi del mutuo variabile si calcolano sulla somma tra lo spread applicato dalla banca e l’indice di riferimento. Dunque facciamo un esempio se l’Euribor è a -0,30% dallo spread della rata mutuo va sottratto il valore dell’indice. Se lo spread è 1% ed è legato all’Euribor a un mese, va sottratto lo 0,30% e quindi il tasso che dovrà esservi applicato è 0,70%.
Visto che oggi l’Euribor è sceso sotto zero, se nel contratto non avete la clausola “floar” , la banca deve rimborsare la differenza sottraendola allo spread. Se lo spread è dell’1% e l’Euribor è a -0,1% lo spread sarà 0,99%. Controllate la rata.
Se la detrazione non viene effettuata potete recarvi presso la vostra banca per chiedere spiegazioni e pretendere l’applicazione della matematica.
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