Sui conti di deposito la liquidità rende a zero costi.
I conti di deposito non vanno confusi con i conti correnti. Sui conti di deposito non si possono fare operazioni bancarie, ma solo parcheggiare la liquidità di cui non si ha bisogno per la spesa corrente. Sono dei salvadanai virtuali, i soldi rendono qualche euro, senza costi ad eccezione dell’imposta del 26% sul rendimento e dello 0,20% sulla giacenza.
Le caratteristiche dei depositi a tempo
- Sui salvadanai la liquidità può essere tenuta sempre disponibile ottenendo una remunerazione minima, oppure la si può vincolare (mediamente da 3 a 24 mesi), ma molte banche consentono vincoli anche più lunghi, fino a dieci anni.
- Il rendimento è fisso e garantito e dipende dalla durata del vincolo. Più è lungo il tempo di fermo della liquidità, più alto è il tasso remunerativo
- Il vincolo può essere “svincolabile” e “non svincolabile” . Alcune banche consentono entrambe le possibilità.
- Chi scegli lo “svincolabile”, in caso di disinvestimento anticipato, prima della scadenza del vincolo, perderà parte o tutto il rendimento.
- Chi sceglie il “non svincolabile”, non potrà per nessun motivo disinvestire prima della scadenza.
- Alcune banche liquidano gli interessi anticipatamente. Altre liquidano gli interessi alla scadenza del vincolo.
I vantaggi dei depositi a tempo
- Consentono di scegliere per quanto tempo tenere impegnati i soldi
- Il rendimento è fisso e garantito
- Zero costi: i depositi si aprono e si chiudono senza commissioni. Non sono previsti né canone né costi di gestione.
- Unici costi sono: il 26% d’imposta sul guadagno, come tutti gli strumenti finanziari e la mini patrimoniale dello 0,20% sulla giacenza totale.
Deposito svincolabile o non svincolabile?
Recentemente alcune banche hanno diversificato l’offerta e propongono due tipologie di depositi:
- non svincolabile: non è possibile ritirare i soldi prima della scadenza;
- svincolabile: consente di ritirare, in parte o tutti i soldi prima della scadenza. In questo caso:
- sul denaro fermo fino a scadenza il tasso riconosciuto è più basso rispetto al non svincolabile
- il tasso si riduce ulteriormente, a seconda delle banche, se il denaro viene ritirato anticipatamente.